Effetto “Wow”: un luogo che definire panoramico è poco

Perché lo sguardo da lassù non ha confini.

Scegliere una vacanza all’Hotel Panorama Elisabeth è decidere di gustarsi l’emozione di una montagna vera, vissuta nella ruralità altoatesina più autentica, tra il profumo dei ripidi prati sfalciati, veri e propri balconi sulle Dolomiti dell’imponente Sasso di Putia, una delle montagne più iconiche dell’Alto Adige-Südtirol, a due passi dal caratteristico borgo di Antermoia.

Non è solo il panorama a creare l’effetto “Wow”. È la rinomata calda accoglienza dei proprietari, che amano una cucina tipica ladina, gustosa e salutare, capace di sposare sapori tirolesi e mediterranei grazie a prodotti locali di primissima qualità: l’erba cipollina dell’orto che rinverdisce le mezzelune – Schlutzkrapfen – ripiene di ricotta e spinaci freschi, il tenero filetto con un contorno di funghi porcini raccolti nei dintorni, le frittelle con le mele dell’Alto Adige, il gelato fatto in casa con il latte fresco munto nella stalla lì vicina, lo speck alla giusta stagionatura che ben si abbina con un buon vino altoatesino… l’ambiente familiare è meraviglioso e la cucina tradizionale bandisce microonde e piani ad induzione, prediligendo la legna locale, capace di regalare gusti veri, sapidi e rinvigorenti, prendendosi il tempo necessario che serve per esaltare consistenze e sapori.

L’area wellness si apre alla vista delle montagne e dei boschi millenari: un relax vero, tra la sauna alle erbe a bassa temperatura per rigenerare pelle e muscoli, il bagno turco con il suo vapore purificante che cambia profumo quotidianamente e la frizzante vasca idromassaggio esterna.

Gli appassionati motociclisti penseranno subito al Passo delle Erbe: infatti, la strada ricca di curve e tornanti dista poche centinaia di metri. In un batter baleno si è al centro dei classici tour dolomitici e l’Hotel Panorama Elisabeth offre il garage con attrezzature e la possibilità di lavaggio moto.

L’hotel è un’oasi di pace per i soggiorni estivi. Due sono i parchi naturali che lo lambiscono: Puez-Odle e Fanes-Senes-Braies con il famoso specchio d’acqua. Le possibilità di scoperta a piedi e sulle due ruote sono infinite, per un divertimento che non conosce età. Le settimane bianche si dipanano tra escursioni con le racchette da neve su distese innevate nel silenzio della natura, osservati dagli animali che non vanno in letargo, piste da fondo e slittate a tutte le ore, anche di sera! Se amate il classico sci da discesa, il “panettone” di Plan de Corones dista una decina di minuti e in una mezz’oretta si è in Val Badia, cuore della Sellaronda, su e giù per i quattro passi dolomitici senza mai togliere gli sci.

È veramente piacevole, a sera, dopo un’intensa giornata vacanziera, tornare in hotel, questo nido sui monti, in una delle spaziose camere di profumato legno di cirmolo baciate dal sole. Che sensazione unica, camminare scalzi su un pavimento così naturale che sa di bosco e sprofondare sotto una soffice coltre di piume per svegliarsi all’alba davanti ad un panorama cinematografico per bellezza e unicità. Non sono parole, sono fatti. Le Dolomiti appartengono al patrimonio dell’Umanità Unesco per la loro spettacolarità e per le sue genti vocate al turismo responsabile. L’Hotel Panorama Elisabeth ne è un esempio concreto.