La Baita Segantini, costruita nel 1936 dall’artista Alfredo Paluselli, è un luogo incantevole situato in una posizione strategica delle Pale di San Martino, tra i punti più fotografati delle Dolomiti. 

Paluselli visse qui in solitudine per 35 anni, ispirato dalla natura circostante per la sua arte. La Baita fu costruita ricavandola da un tabià (fienile) di Bellamonte, mentre il sentiero che porta alla Baita fu tracciato dallo stesso Paluselli con badile e piccone.

Anche il laghetto di fronte alla Baita è stato realizzato appositamente da Paluselli, affinché potesse ammirare l’amato Cimon della Pala riflesso sullo specchio d’acqua.

La Baita Segantini è raggiungibile da Passo Rolle passando per la Capanna Cervino dove si possono intraprendere innumerevoli sentieri, tra cui il trekking del Cristo Pensante che porta alla sommità del monte Castellazzo. In inverno, la Baita è una meta ideale per le ciaspolate.