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Passo Giau e Giro d’Italia

Passo Giau

Il Passo Giau è stato scalato per la prima volta al Giro d’Italia nel 1973 e da allora è stato percorso molte volte. È stato designato come Cima Coppi, ovvero il punto più alto raggiunto in quelle edizioni, nel 1973, 2011 e 2021. E’ considerato uno dei passi leggendari del Giro d’Italia, specialmente dal versante di Colle Santa Lucia, per la sua difficoltà e la sua regolarità. D’altro canto, il versante ampezzano è più breve e leggermente più facile, ma diventa molto dura e costante nella parte centrale e finale.

Il Passo Giau si trova al centro di un vasto alpeggio, ai piedi del Nuvolau e dell’Averau. Da qui è possibile raggiungere facilmente il Monte Pore o l’alpeggio di Mondeval, ai piedi dei Lastoi de Formin. Il panorama è maestoso, con una vista verso ovest che abbraccia Colle Santa Lucia con le Pale di San Martino, le Cime D’Auta, la Marmolada, il Piz Boè e i Setsass. Verso est si può ammirare la conca di Cortina d’Ampezzo, con le Tofane, la Croda Rossa, il Pomagagnon, il Cristallo, la Croda da Lago e i Lastoni di Formin.

Ancora oggi, sulla cima del passo è possibile vedere il cippo confinario che segnava la divisione tra l’allora Serenissima Repubblica di Venezia e l’Impero d’Austria. Il Passo Giau è stato anche il set di una scena emozionante del famoso film “Ladyhawke” del 1985, diretto da Richard Donner e interpretato da Matthew Broderick, Rutger Hauer, Michelle Pfeiffer, Alfred Molina, Leo McKern e Ken Hutchison.