Brazedèl
Come avrete notato, tutte le ricette che vi stiamo presentando hanno delle forti radici nella tradizione. In questo caso, il Brazedèl era (ed è tutt’oggi) regalato, soprattutto in Trentino, ai figliocci nel giorno di Capodanno. Si tratta di una ciambella molto morbida all’interno, dal gusto semplice e genuino.
RICETTA:
- 500 gr di farina
- 150 gr di zucchero
- 100 gr di burro
- 2 tuorli
- 100 gr di latte
- 25 gr di lievito di birra
- 250 ml di grappa trentina
- Sciogliere il lievito nel latte e impastare con gli altri ingredienti, aggiungendo acqua tiepida finché l’impasto risulta morbido. Lasciar lievitare l’impasto in camera di lievitazione a 30°C, coperto da un canovaccio, finché raddoppia il volume iniziale.
- Impastare nuovamente e formare delle piccole ciambelle.
- Spennellare con l’uovo sbattuto e cospargere di granella di zucchero.
- Lasciar lievitare nuovamente, mettere in stampi da ciambella monoporzione e cuocere in forno pre-riscaldato a 180°C per 10/12 minuti circa fino a una completa doratura del dolce.
- Per impreziosire l’impasto si può aggiungere l’uvetta.
CURIOSITÀ:
Il nome in dialetto trentino Brazèdel deriva dal fatto che il padrino lo portava in dono infilato nel braccio.