FIERA DI PRIMIERO
Il piccolo borgo di Fiera di Primiero si trova ai piedi delle Pale di San Martino, alla confluenza dei torrenti Cismon e Canali. Proprio in questo punto nel XV secolo i minatori tirolesi venuti a lavorare qui costruirono un nuovo borgo, con lo scopo di commerciare minerali. Da qui il nome di “fiera”.
Il bellissimo borgo di montagna si trova a 730 metri di quota e presenta un’architettura tipica dei paesi antichi del Tirolo. La Chiesa arcipretale della Madonna dell’Assunta è una delle più belle chiese gotiche della regione tirolese e del Trentino. Vicino alla chiesa si incontra il quattrocentesco Palazzo delle miniere o del Dazio, antica sede del magistrato deputato al controllo delle miniere e dell’ufficio delle imposte.
Da non perdere le numerose rassegne eno-gastronomiche, culturali e musicali in tutto il Primiero.
Per non confonderti, ci teniamo a sottolineare che San Martino di Castrozza, insieme a Fiera di Primiero formano il comune di Primiero San Martino di Castrozza che anche i paesi di Tonadico, Transacqua, Pieve, Siror e Nolesca.
A Tonadico, nel bel mezzo del Parco naturale di Paneveggio, sorge Villa Welsperg, un tempo residenza dei conti Welsperg, signori di queste terre. La villa, costruita nel 1853 è situata vicino al laghetto omonimo, successivamente modernamente ristrutturata e attrezzata, dal 1996 la sede dell’Ente Parco e ne ospita gli uffici amministrativi e tecnici e il Centro Visitatori. Villa Welsperg è un complesso di tre edifici, la villa vera e propria, che ospita anche una biblioteca dedicata a Dino Buzzati, la chiesetta e il fienile, circondati ai bordi di un grande prato-pascolo che, nella parte più bassa sfuma in una piccola torbiera.
Da Fiera di Primiero infine, puoi raggiungere la stupenda Val Canali. La Val Canali è considerata una delle più belle valli alpine e rappresenta l’accesso meridionale al gruppo dolomitico delle Pale di San Martino.
Emozionante e suggestiva è la via che conduce all’imbocco della valle che passa sotto le rovine dell’antico Castel Pietra. Costruita nel XIII secolo, la rocca è stata testimone di guerre, rivolte ed assedi. L’atmosfera suggestiva che lo circonda ne fa un frequentato luogo di attrazione per i viaggiatori. Nella val Canali pare che il tempo si sia fermato: se sei alla ricerca di un luogo lontano dalla mondanità nell’assoluto silenzio e relax, questo è il posto giusto! Qui le attività economiche principali sono ancora l’agricoltura e la pastorizia, a testimonianza di uno stile di vita dove i ritmi naturali sono fondamentali.